La Rivolta di Atlante

Quando un sistema politico è incapace di rispettare la propria legalità,non importa quanto farraginosa e contorta essa sia,vuol dire che il momento del tracollo è prossimo.Questa massima aurea perfettamente si confà al regime partitocratico e sindacatocratico italiano.Da diversi anni,oramai,il malcostume della truffa elettorale con il suo triste portato di procedure fraudolente,di informazione falsata e di deturpazione ambientale era noto agli addetti ai lavori ed a quella parte più avvertita della pubblica opinione capace di resistere al bombardamento mediatico dispensato a reti televisive e giornali riuniti.Ma mai,come in questi giorni,questa consapevolezza ha raggiunto un livello generalizzato.

Lo spettacolo patetico di una coalizione governativa incapace di presentare i propri candidati in una competizione elettorale come quella regionale rende plastica tutta la miseria di una classe politica avezza a qualsiasi abuso in grazia della tacita connivenza dell’attuale opposizione.Sicuramente si tenterà di correre ai ripari con ogni mezzo,ma la figuraccia rimediata  si sostanzierà,ad esser facili profeti,con un astensionismo massiccio nella due giorni elettorale.

Già.Le elezioni.

Sintomatico come,ancora una volta,si parlerà di aria fritta eludendo le questioni fondamentali che stanno a cuore ad una fetta crescente di popolazione.Il peso insostenibile del fisco,i gravami delle mille fameliche corporazioni e caste che strangolano i contribuenti,i colossali sprechi di denaro per opere pubbliche faraoniche quanto inutili non troveranno posto nelle agende dei  futuri consiglieri regionali.

E così,invece di sparire,le province si moltiplicano come magicamente,il torrente di quattrini che si riversa su partiti e giornalucoli asserviti si trasforma in un fiume in piena,i salvataggi di stato per imprese assistite e decotte diventano la norma.

Rimane,solitaria,la coraggiosa battaglia di Giorgio Fidenato contro quell’istituto mostruoso noto col nome di sostituto d’imposta.Un meccanismo diabolico che assolve ad una funzione essenziale:quella di ingannare i lavoratori dipendenti  deviandone il sacrosanto rancore e la giusta collera dallo stato predone all’incolpevole imprenditore.I Tribunali emetteranno i propri verdetti(Fidenato ha deciso di ricorrere alla più classica delle disobedienze civili),i parassiti di ogni risma tenteranno il linciaggio di questa specie di personaggio randiano uscito fuori dal laborioso e tenace Friuli.Ma l’impressione è che qualcosa si stia muovendo e nella giusta direzione.

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